Quando si parla di dolci tipici siciliani la prima cosa che viene in mente è la cassata.
Ma non tutti sanno che ci sono due tipi di cassata: quella palermitana e quella catanese. La differenza sta nel bordo ,la prima ha il bordo con la pasta reale, l' altra invece no.
Questa mia è un eccezzione, per semplificara il lavoro della glassatura (antipatico, perchè deve essere fatto in maniera veloce) io ,mi sono inventata una cassata con la copertura di pasta reale ai pistacchi. Sicuramente ha un costo più alto, ma vi assicuro che è più semplice da realizzare.
Le fasi della preparazione sono tre : fare il pandispagna, almeno due giorni prima dalla montatura della cassata, comprare la ricotta ovina e di ottima qualità ,farla sgocciolare almeno due giorni, montare la cassata e farla riposare in frigo un giorno, prima di decorarla.
Ingradienti:
Per il pandispagna : 4 uova, 140gr. di zucchero, 140gr. di farina 00, un pizzico di sale, una bistina di vanillina e un cucchiaino di lievito vanigliato.
Per la crema : 500gr. di ricotta ben asciutta, 180gr. di zucchero, 80 gr, di cioccolato a gocce, 40gr. di zuccata (facoltativo) vaniglia.
Per la copertura : 150gr. di farina di mandorle, 100gr. di pistacchio tritato, 200gr. di zucchero al velo, 25gr. di miele d' arancia, 25gr. di glucosio, 30-40gr. d' acqua vanillina.
Frutta candita a piacere.
Per la glassa: 100gr. di zucchero al velo ,mezzo albume e succo di limone.
Fate il pds: montate le uova con lo zucchero nella planetaria, deve triplicare il volume, mascolate il lievito con la farina setacciata. Imburrate uno stampo e cuocere a 180° per 30 minuti. Setacciare la ricotta unire lo zucchero, il giorno dopo aggiungere il cioccolato.
Fare la pasta reale: in un piccolo tegamino scaldate l' acqua con il miele e il glucosio, attenzione che non bolla. Mescolate le farine con la vaniglia e impastate velocemente, se dovesse risultare appiccicosa unire ancora zucchero al velo, fare una palla e avvolgere in pellicola e mettere in frigo (è consigliato farla il giorno prima).
Montare la cassata: se non avete lo stampo adatto usate una teglia d' alluminio con i bordi bassi, spolverizzate di zucchero al velo , tagliate il pds a strisce di un centimetro circa, fate prima il bordo come nella foto e poi il fondo versate la crema, tagliate se avanza un pò dal bordo il pds non deve uscire fuori, coprite con altre fettine di pds, mettere sopra il piatto che userete per servire, anche con un peso sopra. Fate riposare una notte. Fate la glassa : montare l' albume con lo zucchero al velo e succo di limone, sformate la cassata nel piatto e coprite con un velo di glassa per far aderire la copertura. Con il piano da lavoro abbondantemente cosparso di zucchero al velo stendete la pasta reale con il mattarello, arrotolatela nel mattarello e coprite la cassata. Tagliate con la rotella attorno,e con la mano sigillate il bordo. Se la glassa è ancora troppo fluida per fare la decorazione unite ancora zucchero, Decorate con la frutta candita , fare un cornetto con carta da forno e fate della decorazioni a piacere.
.ottimo reportage fotografico...semplice e funzionale la spiegazione.....fà sembrare facile la realizzazione......anche se per me la cosa più facile è tagliarla e mangiarla.........complimenti....altro che "cotto e mangiato"....qui c'è molto "lavorato"....bravissima ..qual'è il prossimo dolce?.....ciaoooooo
RispondiEliminaMa è splendida!!!!!complimenti davvero!
RispondiEliminaCiao, ancora non ho niente in progamma, ma stai sicura che Ti sorprenderò.............
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